EFFETTUA UNA RICERCA


 
 

31/03/2025

Bonelli Sas

Da 95 anni al passo con l'evoluzione del mercato

A quasi un secolo di vita l’attività di questo negozio di ferramenta ha seguito la rotta di un mercato sempre in fermento, trovando oggi la sua identità come fornitore specializzato di utensileria e sistemi di serramenti. Questo, dopo un lungo periodo di trasformazione del suo bacino d’utenza e di continui trasferimenti di sede. È questo l’identikit e la caratteristica peculiare di BONELLI SAS di Novara. Ecco, dalle parole di Sergio Bonelli, titolare, storia ed organizzazione di questa attività commerciale.

Domanda. In che anno avete aperto e può raccontarci la sua storia?

Risposta. Ferramenta Bonelli nasce a Novara nel 1930 quando viene rilevato un preesistente negozio di ferramenta ubicato nel periferico quartiere di San Martino. Non è un “grande” negozio come testimonia l’inventario delle merci fatto per l’occasione e tuttora conservato in azienda, ma l’entusiasmo dal ventitreenne nuovo proprietario, sceso fra le risaie dalle colline del suo Monferrato, è grande e poco alla volta gli affari prendono la piega giusta.

Chi erano i clienti dell’epoca?

Gli artigiani della città e quelli del territorio visitati seppur non regolarmente dal proprietario, che viaggia a cavallo di una BSA 500 fino a quando la situazione esterna non lo obbliga a toglierla dalla circolazione. Poi ci sono i conduttori delle cascine della zona. Quelli che il lunedì e giovedì – giorni di mercato - vengono in città a bordo dei loro calessi per fare acquisti e poi ritrovarsi alla borsa del riso. E, ancora, qualche industria e impresa edile e gli abitanti del borgo come consumatori finali.

Come proseguono le vicissitudini del negozio?

Finita la guerra, poco per volta decolla il “miracolo economico italiano”. Anche la ferramenta ne avverte gli effetti e negli anni ‘50 cambia sede. Sempre a San Martino e in locali di vendita non molto più grandi dei precedenti (65 mq), ma con un magazzino (150 mq) alle spalle seppur in posizione scomoda. Contemporaneamente, l’Italia si ricostruisce, gli Italiani chiedono abitazione più comode e quei falegnami e fabbri visitati anni prima con la BSA 500 necessitano di prodotti per soddisfare le necessità dei nuovi condomini che sorgono ovunque. Così, spinta dal mercato e quasi senza accorgersene, la ferramenta si pone come punto di riferimento nella zona per la fornitura di materiali e accessori per falegnami, serramentisti e fabbri.

Cosa succede nei decenni successivi?

Il mercato cambia ancora. I serramenti in legno – così come i mobili - arrivano da industrie che si trovano lontano e i falegnami locali quasi spariscono, mentre il fabbro scopre l’alluminio. Contestualmente nei primi anni ’90 la ferramenta cambia ragione sociale da Ferramenta Bonelli a Bonelli Sas. Cambia anche sede. Sempre a Novara ma fuori dalla circonvallazione esterna in locali di 800 mq. che in quel momento sembrano sufficienti. Il resto è storia recente.

Ma il mercato è ancora in fermento.

Già. Ha infatti preso piede il “prodotto finito” (serramento in PVC, zanzariera, cancellata, portone, recinzione) per cui in alcuni casi il singolo artigiano si è trasformato in installatore di materiale prodotto da altri. E la ferramenta si è adeguata fornendo meno accessori e più prodotti finiti.

Avete una specializzazione in qualche specifica linea di prodotti?

Sì, si tratta soprattutto di bulloneria e viteria, tasselli e serrature, utensili elettrici e manuali, motorizzazioni e accessori per serramenti. La proposta include un ampio spettro di soluzioni per ogni applicazione. Il personale è aggiornato sulle novità del mercato e vanta un'esperienza elevata frutto del continuo confronto con fornitori e clienti.

Per quanto riguarda gli approvvigionamenti, come sono cambiati negli anni i fornitori?

Negli anni sono spariti e/o assorbiti da multinazionali molti dei fornitori storici con cui la ferramenta era cresciuta. Alcuni esistono ancora come marchio, altri sono proprio usciti dai radar. Dal grossista – quattro o cinque – acquistiamo i prodotti di cui siamo acquirenti di poco conto e di poco interesse per le aziende, oppure il singolo pezzo che ci serve urgentemente. Per il resto – utensileria, serrature, accessori e automazioni per serramenti e cancelli, fissaggio, maniglieria - ci serviamo direttamente dalle aziende

Quali sono i servizi che preferite ricevere dai vostri fornitori?

Ai fornitori – oltre ovviamente a prezzi competitivi e rapidità nelle consegne – chiediamo serietà e chiarezza nei comportamenti. Come servizio, riteniamo importante una efficiente e sollecita assistenza post vendita. Tanto per fare un esempio di quanto detto, abbiamo cambiato un vecchio fornitore di 80 anni perché ha posto all’assistenza guasti un risponditore automatico.

Siete presenti sui social? E dell’e-commerce cosa ne pensate?

No, non siamo presenti. Abbiamo un portale Internet, che viene curato da Italia on Line e che costituisce una semplice vetrina dell’attività. Quanto all’e-commerce si assiste ad una rapida diffusione nel nostro settore, ma per quanto ci riguarda non abbiamo preso alcuna decisione in merito.

 



ALTRI ARTICOLI E NEWS CHE POTREBBERO PIACERTI


16/12/2009

NASCE SWM ITALIA, LA GIUSTA SINERGIA

Dall’esperienza di Sandrigarden e WOLF-Garten è nata SWM Italia, società commerciale per la distribuzione dei prodotti, operativa dal 1 gennaio 2010, sarà proprietà al 50% di Sandrigarden e 50% di MTD.

LEGGI L'ARTICOLO

26/07/2021

Fervi presenta la nuova gamma di avvolgitubo autorientranti

Destinati a soddisfare ogni esigenza di utilizzo, la nuova gamma è caratterizzata da materiali di qualità. Resistenti, sicuri e facili da utilizzare, gli avvolgitubo per aria compressa sono dis...

LEGGI L'ARTICOLO

13/09/2018

AVE protagonista della 19a edizione di Elettroexpo

Design e tecnologia: sono questi i segreti del successo di AVE, protagonista ad Elettroexpo 2018 con tante innovative proposte.

LEGGI L'ARTICOLO

22/09/2008

CONVEGNO OSA DAY DI INDICOD-ECR

Garantire la disponibilità dei prodotti sugli scaffali
dei punti vendita ed evitare gli out-of-stock

LEGGI L'ARTICOLO