Dal 7 gennaio è operativo a Marostica (VI) il nuovo magazzino prodotti finiti Vimar.
Realizzato in poco più di un anno, interamente automatizzato con le più moderne tecnologie logistiche e con la capacità di gestire fino a 120.000 casse – grazie a un mini load e a ben 1.460 metri di rulliere - il nuovo magazzino rappresenta il completamento della prima fase di costruzione del più ampio Polo Logistico e Produttivo aziendale.
Un ambizioso progetto che coinvolge un’area complessiva di 70.000 metri quadri, dei quali 46.000 di superfice calpestabile, 22.000 di magazzino coperto, 3.300 di parcheggi pubblici e oltre 7.000 di spazi verdi in parte dedicati anche alla cittadinanza, con parco giochi per i bambini.
Il nuovo Polo Logistico e Produttivo, che sarà completato nel corso del 2019 con la costruzione di un edificio dedicato a uffici direzionali e di un’importante area produttiva, è stato progettato in base ai più avanzati criteri di sostenibilità ambientale e seguendo i più attuali trend architettonici per offrire un basso impatto ambientale e paesaggistico. Le linee eleganti e minimali che caratterizzano i vari edifici si inseriscono armoniosamente nel territorio circostante, anche grazie a giardini verticali e al tetto verde: una soluzione green che offre al contempo un maggior isolamento termico.
L’approvvigionamento energetico dell’intero complesso avviene con un importante contributo fonti rinnovabili. Un impianto fotovoltaico - composto da 2.442 moduli ad alta efficienza posizionati sulla copertura e da 14 generatori - consente una produzione annua di 800.000 kWh, pari al consumo di oltre 200 nuclei famigliari di quattro persone, interamente dedicata a fini produttivi. Per la climatizzazione invernale ed estiva dei luoghi di lavoro è invece stato installato un impianto geotermico, abbinato a 48.000 metri quadri di pavimento radiante, che permette un risparmio di energia primaria pari al 40%.
Il tutto gestito da una piattaforma improntata alla logica dello Smart Metering che, attraverso un sofisticato sistema di sensori permette di acquisire, analizzare e gestire in tempo reale i dati energetici, ottimizzando così l’utilizzo degli impianti e riducendo i consumi del 10%.
Per sfruttare al massimo la luce naturale le pareti perimetrali sono dotate di grandi tagli verticali vetrati e la copertura di numerosi lucernai. Tutti i vetri utilizzati sono inoltre basso emissivi per ridurre al massimo la dispersione del calore verso l’esterno. Anche le soluzioni per l’illuminazione, che utilizzano esclusivamente tecnologia a LED, sono state dettate da scelte all’avanguardia che coniugano requisiti prestazionali, risparmio energetico e comfort ambientale.
Il Gruppo Stanley Black&Decker investe ulteriormente in Italia, con la realizzazione di un modernissimo Training Centre ed un rinnovato Showroom presso la sede USAG di Monvalle, in provincia di...
LEGGI L'ARTICOLO
Per Weber quest’evento è stato un vero e proprio successo. Il team dell'azienda ha ricevuto e consigliato ben 200 clienti.
Sostituendo l'acciaio con la fibra di basalto nel calcestruzzo armato si potrebbe ottenere un buon risparmio energetico.
LEGGI L'ARTICOLO
Hyster uno dei costruttori leader a livello mondiale di attrezzature per la movimentazione dei materiali, in collaborazione con Zeppelin, suo partner nella distribuzione per la Germania e molti territori in Eur...
LEGGI L'ARTICOLO