EFFETTUA UNA RICERCA


 
 

16/03/2011

PILE SCARICHE? LE RACCOGLIE VIRIDEA!

I Viridea Garden Center diventano centri di raccolta per le pile esauste, garantendone il corretto smaltimento nel rispetto dell’ambiente

A partire dalla fine di marzo, tutti i Viridea Garden Center offrono ai propri clienti il servizio di raccolta delle pile esauste, garantendo che queste vengano smaltite
in modo corretto e senza danneggiare l’ambiente.
All’ingresso dei Garden Center sono state posizionate delle “isole ecologiche”: appositi contenitori in cui è possibile smaltire le proprie pile scariche. Sono ammesse tutte le batterie portatili sigillate, escluse le batterie per auto, quelle al litio con un peso superiore ai 500 grammi e quelle a cella aperta. “Attraverso questa iniziativa – commenta Luca Pelliciari, Responsabile Comunicazione Viridea - intendiamo compiere un ulteriore passo avanti impegnandoci in prima persona per la salvaguardia ambientale, promuovendo allo stesso tempo la diffusione di pratiche corrette e
sostenibili presso un pubblico sempre più ampio”.
Viridea ha scelto di diventare centro di raccolta delle pile esauste con un duplice obiettivo: da un lato quello di ridurre al minimo l’erroneo smaltimento delle pile insieme al rifiuto urbano indifferenziato; dall’altro quello di favorire lo smaltimento metallurgico delle batterie al piombo mediante il recupero del metallo, sistema applicato per il momento solo in Francia, dove il materiale raccolto viene inviato.



ALTRI ARTICOLI E NEWS CHE POTREBBERO PIACERTI


11/05/2021

Nuovo cilindro CISA AsixP8

La scelta vincente per la gestione di edifici multi-accesso

LEGGI L'ARTICOLO

30/11/2010

QUALE MELI-DONNA SEI?

Meliconi presenta il nuovo asse da stiro adatto alla personalità
di ogni donna.

LEGGI L'ARTICOLO

22/10/2012

GINETTA 50 CUP: MATTEO CRESSONI CAMPIONE

A Stefano Stefanelli e Mark Speakerws le vittorie di manche

LEGGI L'ARTICOLO

29/01/2008

ALPINA ITALIA ACQUISITA DA GGP GROUP

L'acquisizione consentirà a GGP Group di consolidare e rafforzare ulteriormente la quota di mercato in Italia attraverso una organizzazione più integrata ed efficiente.

LEGGI L'ARTICOLO