L’Italia si conferma il 3° Paese fornitore di mobili e complementi di arredo per tutto il Gruppo IKEA. IKEA compra in Italia più di quanto vende: infatti, l’8% del volume degli
acquisti del Gruppo IKEA nel mondo viene effettuato in Italia, mentre il mercato italiano copre solo il 7% del volume delle vendite di IKEA nel mondo. L’80% degli acquisti di IKEA in Italia sono mobili, e le sole cucine rappresentano il 34,5% del totale.
Cambio della guardia al vertice di IKEA Italia
Il nuovo peso dell’Italia all’interno del Gruppo IKEA fa si che Roberto Monti, A.D. di IKEA Italia, dal 1° settembre sia diventato Regional Manager Sud Est Europa del Gruppo
IKEA. Lars Petersson, attuale A.D. di IKEA in Giappone, prenderà il suo ruolo. "Sono molto felice dei risultati raggiunti dalla nostra organizzazione negli ultimi 10 anni, non solo da un punto di vista commerciale, ma anche nel campo delle risorse umane”, ha detto Monti, “Abbiamo aperto nuovi negozi e stiamo confermando tutti gli investimenti pianificati in
un mercato non facile come l’Italia. Questi risultati sono frutto dell’impegno di tutti i collaboratori che sono stati capaci di integrare coerentemente nel loro lavoro quotidiano, la
visione di IKEA di creare una vita quotidiana migliore per la maggioranza delle persone.”.
Altri sette nuovi ingressi nel Gruppo BigMat da aprile a oggi: capillarità, servizi innovativi, condivisione della strategia e brand awarness per crescere nel mercato della distribuzione edile.
LEGGI L'ARTICOLOBahco presenta una gamma di morsetti rapidi destinati ai professionisti. In aggiunta all’essere i morsetti rapidi più potenti sul mercato, con una forza di bloccaggio fino a 300 kg, questi utensili incorporano alcune caratteristiche che rendono il lavoro più facile
LEGGI L'ARTICOLOIl controllo degli accessi non si ferma alle porte: negli spazi condivisi, gli oggetti di valore e altri oggetti personali meritano la stessa protezione degli uffici, delle sale mediche, delle sale server. O...
LEGGI L'ARTICOLO
Ripresa positiva sul mercato italiano, con un + 10%, e numeri significativi anche in Germania, negli Stati Uniti e poi in Brasile, India, Cina, Medio Oriente. “Per il 2011 – annuncia l’ad Alfonso Marra - l’obiettivo della società è una crescita di 30 milioni di euro”.