Come proteggere la casa e ciò che contiene dallo spiacevole e diffuso fenomeno dei furti per non trovare brutte sorprese al rientro dalle ferie? Anzitutto dotando la propria abitazione di una porta antieffrazione Gardesa, altamente performante e ancora più sicura se diventa “assicurabile”.
La storica azienda di Cortemaggiore -esponente di punta nella realizzazione di porte d’ingresso blindate e avvolgibili studiate per la protezione di abitazioni, uffici e luoghi pubblici-, ha infatti sottoscritto una polizza assicurativa furto con Allianz Spa, la compagnia italiana leader nel settore assicurativo, per offrire gratuitamente ai propri clienti (persone fisiche) che acquisteranno una porta blindata Gardesa (di classe antieffrazione 3 o 4) un anno di copertura furto (da attivare entro 15 giorni dalla data di acquisto).
In caso di effrazione della porta blindata, Allianz rimborserà all’assicurato non solo i danni causati dai ladri alla porta stessa, ma anche il valore dei beni rubati (a esclusione di denaro e preziosi) per un importo complessivo, nel caso di porta di classe 4, sino a 3.000 Euro, (con specifici sottolimiti per alcune prestazioni tra cui i guasti cagionati dai ladri).
La partenza per una vacanze senza pensieri è dunque assicurate grazie a Gardesa!
La procedura di attivazione è semplice e veloce, basta un click e tutte le informazioni sono reperibili in dettaglio sul sito di Gardesa.
Scelte nei più disparati settori per un assemblaggio rapido, semplice e funzionale, le nostre fascette in nylon sono lo strumento più affidabile. Colorate e dalla vasta gamma di dimensioni e ...
LEGGI L'ARTICOLOOltre che dal furto, i modelli BeSafe by Conforti proteggono anche da fuoco e acqua
LEGGI L'ARTICOLOSuper Attak Power Easy è il nuovo adesivo universale istantaneo che unisce al forte potere di incollaggio di sempre la straordinaria performance della sua formula
LEGGI L'ARTICOLOCon l'arrivo del freddo, bisogna rimediare facendo la scorta di legna. Da OBI una vasta gamma di motoseghe, spaccalegna ed elettroseghe.
LEGGI L'ARTICOLO