EFFETTUA UNA RICERCA


 
 

29/10/2014

STUFE & CO.: IL MERCATO CRESCE!

Giovanni Cardamone, presidente di Assocosma, sottolinea che chi vende questi prodotti deve essere preparato

Giovanni Cardamone, presidente di Assocosma, associazione nazionale di artigiani costruttori di stufe, fumisti, spazzacamini e altre categorie che operano su apparecchi e impianti di riscaldamento a biomassa e sulle opere di evacuazione fumi approfondisce le tematiche legate al mercato, facendo soprattutto riferimento alla vendità delle stufe attraverso il canale delle ferramenta.

I sistemi di riscaldamento a biomassa sono in crescita nel nostro Paese?

I dati che raccogliamo grazie ai nostri associati ci permettono di concludere che l’analisi secondo cui la crisi economica ha favorito la diffusione della biomassa è corretta. Già prima di noi, in una nota del 2010, il ministero dello Sviluppo economico riportava che: “La scelta attenta degli impianti di riscaldamento delle abitazioni, in particolare quelli alimentati a biomassa, e il loro mantenimento in efficienza, garantisce nel corso degli anni costi di gestione e bollette energetiche più basse, minori consumi e minore inquinamento”. In base a questo documento, le stesse istituzioni non solo riconoscono al riscaldamento a biomassa un ruolo fondamentale nel risparmio economico delle famiglie, ma evidenziano in modo inequivocabile che, diversamente dagli impianti alimentati da combustibili fossili, quelli alimentati a biomassa correttamente manutenzionati possono concretamente contribuire a un sensibile risparmio energetico, che si traduce in un tangibile miglioramento ambientale. Occorre però fare attenzione: questo è vero solo se vi è una forte integrazione tra apparecchio a biomassa ed edificio in cui è installato, ovvero se l’apparecchio a biomassa è la fonte primaria di riscaldamento dell’edificio.

 

Infatti, l’installazione di una stufa o di una caldaia a legna o pellet in un edificio in cui sia già esistente un impianto di riscaldamento a gas o gasolio può solo peggiorare la prestazione energetica di quell’edificio perché, a fronte del ricorso a una forma di energia supplementare (ancorché alternativa ed ecosostenibile come la biomassa), non si apporta alcuna modifica sostanziale all’involucro edilizio che circoscrive l’impianto. Ecco perché in Assocosma crediamo che sia necessario inquadrare gli apparecchi a legna e pellet in un’ottica più ampia, in quello che viene definito come il “complesso edificio-impianto”. A ogni buon conto, dai dati in nostro possesso sembra che nel 2012 il numero di apparecchi a biomassa presenti nelle case degli italiani abbia eguagliato quello degli apparecchi a gas. A mio avviso, ritengo che questa sia una svolta epocale nella visione stereotipata dell’assett energetico di un Paese come il nostro, che per oltre cinquant’anni ha privilegiato l’uso e il consumo spesso spropositato di combustibili in nessun modo ecocompatibili, a scapito dell’ambiente.

Questi prodotti si vendono in ferramenta, nella GDS e anche nella GDO. Tali rivenditori sono abbastanza preparati per la vendita, l'installazione e il post vendita?
Da quanto spiegato in precedenza, è facile desumere che la preparazione degli operatori del settore – rivenditori compresi – è assolutamente basilare per assicurare che il cliente finale sia adeguatamente seguito e consigliato in tutte le fasi, ossia acquisto, installazione e manutenzione dell’apparecchio a legna o pellet. Naturalmente, questo è ancora più vero quanto più ci si avvicina alla grande distribuzione, i cui addetti non possono avere le competenze di un rivenditore, per quanto piccolo esso sia, senza contare che nell’immaginario collettivo la figura del negoziante è già di per sé una garanzia, mentre la grande distribuzione in genere è molto impersonale e asettica, senza la capacità di ascolto di un rivenditore o di un ferramenta. Ù

Che gamma di stufe consiglierebbe a un negozio ferramenta che si trova in città?
A prescindere dalla tipologia di combustibile – legna oppure pellet – ritengo che la gamma di prodotti dovrebbe essere la più flessibile possibile, in modo da adattarsi a quasi tutte le esigenze. Gli apparecchi moderni, infatti, sono un mix di tecnologia e design, ma non bisogna mai commettere l’errore di considerarli come complementi di arredo: infatti, sono apparecchi generatori di calore a tutti gli effetti ed è in questo modo che devono essere trattati.

Qual è la più recente normativa che ha interessato il settore?
Nel 2012 ha visto la luce la nuova UNI 10683, che disciplina la verifica, il controllo, l’installazione e la manutenzione di impianti a combustione solida inferiori a 35 kW, entro cui ricadono sostanzialmente tutti gli apparecchi domestici quali stufe e caminetti. È una normativa importante, poiché racchiude tutte le fasi, per cui noi del settore la consideriamo come la nostra “guida tecnica”, anche se può essere migliorata.

 

In Italia due milioni di stufe

Quello delle stufe a pellet è un mercato in veloce espansione. “Le stime”, conferma Giovanni Cardamone, “ci mostrano che negli ultimi cinque anni il numero medio di apparecchi a pellet commercializzati ogni anno in Italia ha fluttuato tra 150mila e i 200mila. Il nostro è considerato il più grande mercato mondiale, con quasi due milioni di stufe già installate, mentre nel resto d’Europa la cifra di apparecchi a pellet commercializzati annualmente si attesta intorno ai 100mila circa”.

 

L’identikit

L'impegno di Assocosma, associazione che è stata fondata nel 1996, è di diffondere l'utilizzo dei sistemi di riscaldamento a legna. Fin dalla sua nascita, l'associazione si adopera a favore dell'ambiente, per migliorare da un lato la qualità degli impianti e dall'altro il sistema di combustione, in modo da limitare le emissioni inquinanti. Uno specifico codice deontologico vincola infatti tutti gli associati a tutelare la specificità della categoria.

 



ALTRI ARTICOLI E NEWS CHE POTREBBERO PIACERTI


27/05/2015

PORTA CON SERRATURA ELETTROMECCANICA

Da Gardesa ecco Futura

LEGGI L'ARTICOLO

22/03/2021

E’ PRIMAVERA, LA NATURA RINASCE GRAZIE AGLI ATTREZZI DA TAGLIO FISKARS

L’azienda finlandese con sede in Italia presenta la nuova gamma di forbici da potatura oltre agli attrezzi top per l’attività di taglio.

LEGGI L'ARTICOLO

20/01/2021

Usag conferma il supporto tecnico alla MTS School anche per il 2021

Per il nono anno consecutivo l’azienda ha deciso di supportare la prestigiosa scuola di formazione tecnica nel Motorsport che ha sede nell'Autodromo di Monza

LEGGI L'ARTICOLO

29/06/2018

SARATOGA ANTI VESPE SCHIUMOGENO

Un nido di vespe o di calabroni in un angolo del sottotetto o nel cassonetto di una tapparella è una vera e propria insidia e tentare di eliminarlo può davvero essere pericoloso. Ecco come fare a liberarsene in modo risolutivo e senza correre rischi

LEGGI L'ARTICOLO